LE CORREZIONI – Jonathan Franzen
Now quoting il capitolo dedicato alla vita coniugale di Gary
e Caroline. Sembra vero, reale. Ripicche, sotterfugi, piccole azioni subdole
sembrano prese pari pari dalla vita quotidiana di una famiglia. Ma questa “perfezione
descrittiva” è ravvisabile anche in molte altre parti del libro, dove le
dinamiche familiari sono messe in evidenza prima di ogni altra cosa.
Chi
è il più forte? Tutti e nessuno: dipende da come si incontrano/scontrano i
personaggi della storia; dipende da come si usa la diplomazia all’interno della
famiglia. E dove sei forte con qualcuno, sei debole con qualcun altro. Ma anche
viceversa: Caroline, per sfinimento, convince il marito a ritenersi un debole
per mezzo anche di sottili ricatti; Gary per compensare questo cerca di fare il
forte, il duro con altri famigliari.
E
alla fine ci si accorge che l’educazione è sì fondamentale, ma la realtà
finisce per correggere e aggiustare
in qualche modo i precetti ricevuti.
Qua
e là sono presenti alcune lungaggini, non proprio necessarie alla storia, ma
necessarie a comprendere la dinamica del suo insieme.